Cucina tipica toscana in uno storico locale di San Miniato in piazza Buonaparte


Siamo a San Miniato in una delle sue piazze storiche, piazza Buonaparte, da cui parte la tappa n. 30 della Via Francigena

Siamo aperti da martedì a domenica dalle 6:30 alle 23 e il lunedì fino alle 13 per colazioni, pranzi veloci, aperitivi o cene con menu toscano.

BRIOCHE

Ottime colazioni dolci e salate per iniziare bene la tua giornata

ARROSTO

Pranzi veloci e sfiziosi con il nostro menù del giorno

TAGLIERE APERITIVO

Drink e stuzzichini per il tuo aperitivo

RISOTTO

Sfiziose cene con menu della tradizione o serate a tema

La qualità degli ingredienti, la passione per la cucina, l'amore per il Cibo


La cucina della nostra cuoca Silvia unisce tradizione e creatività, un grande rispetto per i prodotti che ci offre il nostro territorio e il piacere della tavola, luogo di incontro ed emozioni.

IL MENU DELLA SERA

Sformatino di verdure di stagione

Seasonal vegetable pie

€ 8


Carpaccio di black angus aromatizzato ai funghi porcini

Black Angus carpaccio flavored with porcini mushrooms

€ 10


Tagliolini con tartufo nero estivo (con burro al tartufo e scaglie di tartufo nero)

Tagliolini with truffle

€ 15


Risotto con stracciatella, pomodorini confit e capperi

Risotto with stracciatella, confit cherry tomatoes and capers

€ 13


Caserecce salsicce e pesto di salvia

Caserecce pasta with sausage and sage pesto

€ 10


Tagliatelle con i funghi porcini

Tagliatelle with porcini mushrooms

€ 13


Battuta toscana su fonduta di pecorino allo zafferano e granella di pistacchi

Beef tartare with pecorino cheese fondue, saffron and pistachios

€ 16


Baccalà scottato su crema di patate al tartufo e lamelle di tartufo

Cod fish on truffle potatoes cream and slices of truffle

€ 18


Hamburger con pane ai cereali, cacio cavallo e cipolle caramellate servito con patate

Burger with cereal bread, caciocavallo cheese and caramelized onions, served with fries

€ 15


Il nostro menu cambia periodicamente per seguire la stagionalità dei prodotti, inoltre ogni settimana organizziamo serate a tema. Seguici sui social per conoscere il nuovo menu.


Siamo all'inizio della tappa n. 30 della Via Francigena

mangiare bene | fare il bene | vivere bene

Il Movimento Shalom gestisce dal 2015 il settore dell’accoglienza dei richiedenti asilo nelle province di Firenze e di Pisa. Nel percorso legale previsto per la richiesta di asilo e dunque poi per l’ottenimento del permesso di soggiorno dei richiedenti asilo, la possibilità di avere uno sbocco lavorativo è naturalmente un’opportunità premiante al fine di raggiungere un esito positivo. Ci siamo quindi attivati nel tempo per favorire la formazione e l’inserimento lavorativo.


A questo anche abbiamo aggiunto l'attenzione alle donne vittime di violenza o che vivono situazione di fragilità in ambito familiare e affettivo, che sono seguite dall'Associazione Frida. Dal nostro impegno per aiutare le persone che vivono in condizioni di fragilità socio-economica a trovare uno sbocco lavorativo, è nata l'idea di creare una cooperativa che possa garantire lavoro e dignità ai propri soci. Così a febbraio 2022 è stata costituita la Cooperativa a rl. “Verso il futuro” : abbiamo pensato alla forma cooperativa perché ci sembra la più consona e la più vicina ai valori del nostro Movimento, che responsabilizza in prima persona i soci che la compongono garantendo fra loro un forte legame di solidarietà.

Obbiettivi generali del progetto sono:

- inserimento lavorativo di giovani, con una particolare attenzione a persone in situazioni di difficoltà

- favorire la forma cooperativa come struttura occupazionale dove si valorizzano le potenzialità di tutti i componenti

- promuovere la conoscenza del territorio, dei suoi prodotti e della sue potenzialità ponendo attenzione in particolare al percorso della via Francigena e al concetto del buon vivere in sintonia con l’ambiente, i suoi prodotti, la sua cultura.


Abbiamo così deciso di prendere in gestione lo storico Caffé Buonaparte per contribuire alla valorizzazione del territorio in particolare la via Francigena, del suo ambiente e dei suoi prodotti.


Era l'anno scolastico 1856-57 quando il giovane Giosuè Carducci ricevette l'incarico di docente di Retorica presso il Ginnasio della città di San Miniato. Fu un anno importante per la formazione del futuro premio nobel, ma anche ricco di aneddoti e avvenimenti intriganti per la città della Rocca. E proprio al Caffè Bistrot Bonaparte (allora era il Caffè Micheletti), il giovane poeta e scrittore Giosuè Carducci era solito trascorrere le sue serate con gli amici.

Di San Miniato diceva il Carducci: "dove si parla del mangiare e bere il meno male e il più spesso possibile, giocare, amare, dir male del prossimo e del governo".

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